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Edilcasa Caccamo, presso la propria falegnameria
sita a TOLENTINO Zona Industriale Le GRAZIE,
è in grado di soddisfare ogni richiesta tecnica per la lavorazione del legno, tale attività viene svolta con autorizzazione del servizio tecnico centrale del Ministero dei Lavori Pubblici.
Attestato lavorazione elementi strutturali in legno
Attestato Qualificazione DTP lavorazione legno
Spesso chi desidera ristrutturare casa o costruirne una nuova esprime il desiderio di avere il tetto o i solai in legno a vista.
Nella maggior parte dei casi i proprietari conoscono la differenza tra legno massiccio e legno lamellare ed hanno ben chiaro cosa preferiscono.
Il progettista, a sua volta, cercherà di assecondarne i desideri, ma verificandone la compatibilità con l’aspetto tecnico e, in caso di ristrutturazioni, anche con le preesistenze.
Quando la scelta verte sul legno massiccio subentrano anche altre opzioni, che il tecnico avrà il compito di esporre, mettendo in evidenza le differenze e la fattibilità per il progetto in atto.
Gli elementi in legno massiccio possono presentarsi in varie specie legnose.
Tra quelle più diffuse ci sono: abete, larice, castagno, douglasia, rovere.
Ci sono poi diverse tipologie di lavorazione che in parte andranno ad incidere anche sulla resa estetica finale. In questo articolo parleremo degli elementi in legno massiccio tondi a faccia piana, uso Trieste, uso fiume e a spigolo vivo.
Impariamo ora a riconoscere i vari tipi di lavorazione:
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Elementi tondi ad una faccia piana
Si ricavano da tronchi di piante intere, che mantengono la loro forma cilindrica tranne su un’unica estremità, che viene tagliata per tutta la lunghezza del tronco, così come vediamo nell’immagine a fianco.
Il pregio di queste travi consiste nell’integrità quasi totale degli anelli di crescita e, di conseguenza, anche delle fibre.
Pertanto la loro resistenza risulterà maggiore di elementi che invece provengono dalla suddivisione di tronchi più grossi. Gli elementi ad una faccia piana si prestano bene per coperture non a vista, oppure per la ristrutturazione di abitazioni in cui vogliamo conservare un aspetto rustico.
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Travi legno ad uso Trieste
Si ricavano da tronchi di piante intere, che vengono squadrati su quattro lati lasciando degli smussi sugli angoli.
Nelle travi ad uso Trieste solo una delle facce risulterà piana e adatta per il montaggio in opera.
Le altre facce vengono sempre squadrate, ma seguendo la naturale rastremazione del fusto. Non è detto, quindi, che tutti e i lati risulteranno paralleli fra loro a due a due per tutta la lunghezza del tronco.
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Elementi ad uso fiume
Derivano sempre da tronchi interi, ma a differenza di quelli ad uso Trieste la lavorazione viene eseguita cercando di rendere le quattro le facce parallele per tutta la lunghezza del tronco.
Gli smussi agli angoli sono tollerati e la maggior parte delle fibre del legno rimane intatta.
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Elementi a spigolo vivo
Sono detti anche elementi squadrati quattro fili. In questo caso non sono ammessi smussi naturali.
Lo spigolo può essere smussato solo con la lavorazione e principalmente per ragioni estetiche.
Questi elementi hanno il vantaggio di possedere una maggiore finitura e quindi rendono più facile realizzare incastri e giunzioni, nonché la posa in opera.
Questo tipo mdi lavorazione comporta una notevole quantità di spreco di materiale.
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LAVORAZIONE LEGNO HASSLACHER NORICA TIMBER
1 Settembre 2017
Categories:Coperture, LEGNO, News, Solai, Superfici Orizzontali, Superfici Verticali
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